Chiedere l’autorizzazione alla SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) è un’operazione che dovrete mettere in preventivo se state organizzando un evento con della musica.
Parlo di matrimonio, ma anche di un compleanno o di una semplice festa nella quale volete intrattenere i vostri ospiti con la musica, con un sottofondo da ascoltare oppure con il ballo.
Se non sapete da che parte cominciare, ecco una semplice guida che vi spiega in maniera semplice come farlo. Il permesso SIAE può essere richiesto da chi organizza l’evento (ad esempio i festeggiati o gli sposi) oppure da chi gestisce la location.
Permesso siae matrimonio: tutto quello che c’è da sapere
Cos’è la S.I.A.E.?
Ogni artista che scrive una canzone – che sia solo il testo o una base musicale – si associa alla SIAE per poter tutelare il proprio lavoro e fare in modo che altri non usufruiscano della sua opera gratuitamente.
La funzione della SIAE consiste proprio nel gestire i cosiddetti diritti d’autore. Concede, quindi, le autorizzazioni per l’utilizzazione delle opere protette, riscuote i compensi e ripartisce i proventi che ne derivano.
Quanto costa la S.I.A.E.?
Il prezzo varia a seconda di alcuni parametri: il tipo di evento, la quantità di persone che vi partecipano, se la musica è riprodotta da un dj (quindi con un supplemento per i diritti connessi) oppure suonata da un gruppo dal vivo.
Può variare da un minimo di 100 euro per un compleanno con meno di 200 persone, ad un massimo di 500 euro circa per un matrimonio con dj con più di 200 persone.
Per esempio, per un matrimonio fino a 200 persone con dj, andreste a pagare 278 euro iva esclusa (prezzi 2016)
4 Modi per richiedere il permesso S.I.A.E.
1. Nell’ufficio SIAE di competenza della location
Dovete recarvi presso l’ufficio SIAE di competenza del luogo dove si svolgerà l’evento (l’elenco delle sedi lo trovate nel sito della SIAE a questo link: uffici siae in italia). Lì vi faranno tutte le domande relative all’ evento e vi daranno tutta la documentazione necessaria che dovrà essere compilata e restituita entro breve tempo.
2. Online
Entrate nel sito della SIAE, vi iscrivete ed inserite tutti i parametri che vi vengono richiesti relativi alla vostra festa. Tutta la documentazione vi verrà spedita online. Dovrete stampare tutti i moduli e tenerli a disposizione durante il corso dell’evento.
La riconsegna deve essere fatta di persona oppure tramite posta, spedendo i documenti originali all’ ufficio SIAE di competenza della location.
3.Tramite delega
In questo caso potete delegare qualcuno di vostra fiducia oppure, nel caso di un matrimonio, delegare la/il wedding planner attraverso l’apposito modulo che stamperete, compilerete e firmerete (lo potete scaricare da questo link: modello delega in pdf): sarà lui o lei a preoccuparsi di disbrigare tutte le pratiche.
4. La location
In molti casi chi gestisce la location – villa o ristorante che sia – si preoccupa di dare un ulteriore servizio ai suoi clienti gestendo e richiedendo tutti i permessi.Ricordatevi di chiederlo!
Tenete a disposizione la documentazione
In tutti i casi che abbiamo visto vi sarà comunque consegnata della documentazione; dovrete tenerla a disposizione durante tutto l’evento per eventuali controlli. Comprenderà anche il borderò da consegnare al dj che si preoccuperà di compilarlo con tutti i suoi dati e i brani utilizzati durante la festa e ve lo riconsegnerà al termine.
Il permesso lo potete fare anche il giorno prima dell’evento, ma accertatevi preventivamente sui giorni e orari di apertura ( molti sono aperti solo di mattina o di pomeriggio e per poche ore) dell”ufficio, per evitare di trovarlo chiuso.
Conclusioni
Che vi piaccia o meno il mio suggerimento è di chiedere sempre il permesso perché è un obbligo di legge e anche perché le sanzioni per chi non fosse in regola con la SIAE (ci sono dei controlli) vanno da 2.582 a 15.493 euro. Insomma, sarebbe brutto rovinare la propria festa per aver tralasciato questo, seppur fastidioso, dettaglio burocratico.
Buona continuazione nel nostro blog!