In questo articolo ti spiego i motivi e le conseguenze nel cercare di spendere il meno possibile per creare un matrimonio low cost. In particolare, voglio raccontarti che spendere poco nell’intrattenimento musicale del tuo giorno è la scelta sbagliata se vuoi un matrimonio perfetto e di successo.

Se stai leggendo questo articolo, sei alle prese con l’organizzazione del tuo matrimonio e, che tu sia solo all’inizio o gia a metà dell’opera, ti sarai certamente resa conto di una cosa: organizzare il tuo giorno è davvero costoso!

Prima di intraprende la lunga strada della pianificazione, scommetto che non immaginavi che fossero così tante le voci da tenere in considerazione: location, catering o ristorante, intrattenimento musicale, fotografo, fiori, animazioni bimbi, bomboniere, auto, partecipazioni, vestito, gadget, gioielli, viaggio, estetista…mi fermo qui ma potrei andare avanti ancora con questa lista!

Ed è ovvio che a nessuno piace sprecare i soldi e vuole riuscire ad avere il massimo della qualità al minor prezzo possibile. Sei d’accordo?

È altrettanto vero che ogni coppia non ha conti bancari da capogiro e può spendere in base alla propria disponibilità: su questo non si discute! Capita però che molte volte il voler risparmiare a tutti i costi ed organizzare un matrimonio low cost pensando di fare una cosa buona e giusta, potrebbe nascondere delle insidie.

È vero, in alcune cose si può risparmiare; ma spendere poco in certi ambiti può diventare un errore che potresti pagare molto caro, soprattutto se si parla di un giorno così importante.

C’è una credenza comune che tutti i fornitori, quando sentono la parola “matrimonio”, siano subito pronti a gonfiare il prezzo del loro prodotto o servizio. Appena sentono questa parola ne approfittano solo perchè sanno che le coppie sono disposte a spendere qualcosina in più visto che si tratta del loro matrimonio.

Questo pensiero, nella maggior parte dei casi, è sbagliato.

Per spiegarti bene quello che intendo dire, voglio raccontarti un errore che commettevo puntualmente quando erano giovane.

Quando dovevo acquistare la strumentazione necessaria per la mia attività, ero sempre alla ricerca del prodotto al prezzo più basso, soprattutto nel caso delle cuffie da Dj.

Mi ricordo perfettamente che ritenevo superfluo spendere troppi soldi ed andavo alla ricerca di quelle più economiche. Pensavo che una cuffia valesse quanto un’altra e che alla fine bastava che:

  • facessero il loro lavoro,
  • quando le indossavo sentissi la musica in modo accettabile,

ma con il tempo dovetti ricredermi…

Puntualmente dopo poco tempo si bruciavano, si rompevano o si rovinavano, con il risultato che dovevo comprarne un altro paio (sempre cercando quelle più convenienti) ed il ciclo si ripeteva.

La svolta la ebbi quando un bel giorno, le mie solite cuffie economiche (con una settimana di vita), si ruppero nel bel mezzo di una serata, e passai la notte a farmi deridere da quelli che mi ascoltavano perché non riuscivo a fare dei passaggi decenti tra una canzone e l’altra. (Si, prima di diventare un dj professionista nel settore matrimoni, anche io calcavo alcune delle più famose discoteche del Triveneto. Leggi la mia storia).

La mia fidanzatina dell’epoca mi disse: “Ma caspita, non puoi comprare un paio di cuffie che costano di più? Oramai ne hai acquistate una decina!”.

Per una volta l’ascoltai e ne presi un paio che costavano tre volte tanto quelle che ero abituato ad acquistare! Mi sentivo proprio male ad aver speso tutti quei soldi.

Ma vuoi sapere quale fu il risultato? Ancora ad oggi quelle cuffie funzionano perfettamente ed hanno spento già 10 candeline!

Dopo questo acquisto, per tanti anni avevo eliminato la spesa “cuffie” dal mio budget e risparmiato parecchio denaro.

In questo caso avevo fatto un gran investimento e NON una spesa!

Sarà capitato anche a te nella vita di comprare una maglietta, delle scarpe, un oggetto a basso costo per poi renderti conto che valeva esattamente la cifra che hai speso, proprio perché è durato poco o si è subito rovinato!

Pensaci bene: puoi comprare un paio di jeans a 5 euro in un negozio di cinesi ma non puoi aspettarti che durino 10 volte tanto come un paio di marca.

Allo stesso modo puoi scegliere un Dj che costa la metà, ma poi NON puoi aspettarti che questa persona dedichi la dovuta attenzione al tuo matrimonio e alla sua buona riuscita.

Cercare a tutti i costi di organizzare un matrimonio low cost e risparmiare nella voce intrattenimento significa correre un grosso rischio.

Non stiamo parlando di un paio di cuffie, di una maglietta o di un jeans (che tanto quelli li puoi ricomprare), ma del giorno più bello della tua vita. Uno solo, e non potrai averne altri (c’è anche chi ne fa più di uno, ma a me piacciono i lieto fine!).

Negli ultimi anni il mercato dell’intrattenimento di questo settore è stato invaso da una marea di dj, musicisti, cantanti e intrattenitori che hanno reso la vita facile a chi cercava di organizzare un matrimonio low cost.

Questi personaggi, che si spacciano per “professionisti del settore”, sono accomunati da un piano d’azione piuttosto chiaro. Consiste nell’andare a caccia di clienti proponendosi a costi molto inferiori rispetto alla media o facendosi la guerra a vicenda sul prezzo. Insomma, proprio quello che cerca una persona intenzionata a creare un matrimonio super economico.

C’è chi sarebbe disposto anche a togliersi 50€ dal proprio cachet pur di occupare un sabato o una domenica! Basta guardare nei siti di settore tipo matrimonio.com per capire l’enorme differenza di prezzi tra uno o l’altro artista.

Per farti capire cosa intendo, visto che sono di parte, voglio parlarti delle decine di coppie che sono venute in studio da me per organizzare il loro giorno. Mi hanno raccontato di aver partecipato ad un matrimonio low cost, dove gli sposi avevano speso per la voce “musica” un budget decisamente limitato.

Ma il risparmio in questo caso nasconde un lato piuttosto negativo.

Ma te ne voglio raccontare uno in particolare, il peggiore:

  • “Biglietto da visita” disastroso: durante l’aperitivo il dj era al banchetto a mangiare e bere mentre andava la sua playlist riciclata “musica matrimonio”, che oltre a non centrare nulla con lo stile del matrimonio e degli sposi, creava un’atmosfera noiosa e decisamente fuori luogo. (se vuoi approfondire l’argomento ti invito a leggere questo articolo dove descrivo ampiamente perché in questo caso il dj per matrimoni non ti serve),
  • Attrezzatura da principiante: per risparmiare sulla strumentazione, il dj aveva un solo impianto a disposizione per tutta la giornata, quindi tra uno spostamento e l’altro era costretto a togliere la musica, spostare cavi e casse, smontare e rimontare, mentre gli invitati presenti lo guardavano con aria perplessa. Decisamente una brutta scena da vedere ad un matrimonio, oltre che una pessima figura.
  • Nessun sopralluogo: per risparmiare sulla voce carburante, il dj non aveva fatto il sopralluogo, e soprattutto non aveva concordato con il catering la sua postazione audio. Al suo arrivo non aveva idea di dove montare l’impianto e, con l’arrivo dei primi ospiti, oltre ad essersi sistemato un una zona di passaggio ed intralcio, anziché essere pronto, stava ancora allestendo la strumentazione.
  • Nessuna consulenza professionale: per risparmiare nella voce “tempo” il dj non aveva fatto una consulenza adeguata cercando di scoprire i loro gusti, il loro stile e quali erano le esigenze della loro giornata.
  • Nessuna collaborazione con gli addetti ai lavori: il dj inesperto, aveva avuto problemi con il catering (non si erano messi d’accordo per l’aperitivo e il momento dell’uscita della torta), non coglieva nessun comportamento degli invitati per capire se ciò che stava suonando era la musica giusta e non si era messo d’accordo con la location per l’orario limite per fare “confusione” riducendo il volume abbastanza tanto da far andare via tutti.

Allora perché questi personaggi continuano a lavorare e a proporsi? Chi potrebbe rischiare di ingaggiare questi “professionisti”?

Perché nessuno spiega agli sposi le conseguenze di un matrimonio low cost su alcune voci di spesa. Basta che ci sia qualcuno che metta qualcosa che faccia rumore, così un dj è uguale all’altro.

Non siete degli esperti di matrimonio e purtroppo, se nessuno ve lo dirà, rischierete di scoprirlo solo dopo il matrimonio, quando non avranno possibilità di rimediare.

Ma questo non vale per tutti e di certo NON vale per te!

Se sei arrivata a leggere fino a questo punto immagino che anche a te stia a cuore la buona riuscita del tuo giorno più bello!

Quindi, se vuoi avere la garanzia di un matrimonio di successo quando qualcuno si propone per organizzare nel dettaglio il momento del tuo giorno speciale, deve seguirti in tutti gli step (come descrivo approfonditamente in questo articolo con i 5 step da seguire per una perfetta colonna sonora) e dedicarti tutte le attenzioni possibili.

Assicurati che:

  • Ti dedichi il tempo necessario per costruire la colonna sonora di quel giorno in modo da sottolineare, con le canzoni giuste, i vari momenti per rendere ancora più magico ed emozionante il tuo matrimonio,
  • Effettui il sopralluogo per valutare le zone e gli spazi adibiti alla tua festa, per curare nel dettaglio il giusto posizionamento degli impianti e della strumentazione. Per fare in modo che quel giorno tutto sia pianificato nei minimi dettagli,
  • Ti dedichi il tempo adeguato per capire il vostro stile, il vostri gusti, le vostre esigenze, in modo che quel giorno la musica sia adatta a voi sposi, ma sopra tutto che ti permetta di allietare e far passare una bella giornata di festa ai tuoi invitati
  • Abbia a disposizione (se necessario) più impianti da posizionare contemporaneamente nei vari spazi, in modo da evitare di smontare e rimontare la strumentazione in presenza dei tuoi invitati.
  • Si metta in contatto con tutti gli addetti ai lavori che hai ingaggiato quel giorno, dal catering, al fotografo, alla location per capire ed ascoltare le loro esigenze. In questo modo dovrà creare un team collaborativo con un unico obiettivo: fare in modo che al tuo matrimonio tutto fili liscio.
  • Non abbia dei limiti di orario, se non concordati perchè dovrà far saltare e divertire tutti i tuoi amici e parenti fino a che saranno esausti, ma felici per aver ballato tutta la sera.
  • Insomma, avere a disposizione un braccio destro che non vi faccia preoccupare di nulla perchè è il giorno del vostro matrimonio e voi dovete pensare solo a trascorrere il tempo insieme alle persone che amate.

Conclusioni

Se hai intenzione di organizzare un matrimonio low cost, fai molta attenzione, perchè rischi di rovinare un giorno davvero importante solo per cercare di risparmiare qualche centinaia di euro. Certo, magari spendendo poco riuscirai a trovare un bravo Dj che farà tutto ciò che ti ho descritto nell’ultima parte dell’articolo e renderà il tuo giorno perfetto: ma è un rischio che puoi permetterti solo per avere un matrimonio super economico?

Mai come in questo caso mi viene da citare una famosa frase di Benjamin Franklin che diceva:

“L’amarezza di una scarsa qualità rimane per lungo tempo, dopo che il piacere di un prezzo basso è stato dimenticato.”

Buona continuazione nel nostro Blog!

– BONUS –
E se davvero sei ancora convinta/o di non spendere il giusto budget per l’intrattenimento musicale del tuo matrimonio, allora ti dico che il Dj NON ti serve proprio. Ecco il motivo.